Hard disk fa rumore: come creare file immagine disco

Da qualche giorno se il tuo hard disk, esattamente dov’è installato Windows (unità “C”, per intendersi) comincia a dare strani segnali e si avvertono strani rumori metallici, molto simili allo ”scatto” che si sente al momento dello spegnimento del computer. È altamente probabile che al più presto il disco rigido non venga riconosciuto e compare un messaggio di avviso: “nessun disco di avvio riconosciuto”.

Verificando per dopo un po’ di tempo il computer spento tutto  dovrebbe riparte regolarmente, ma gli inquietanti rumori ogni tanto si fanno sentire di nuovo!

hard disk

Ecco come fare:

Drive Image: Backup per Windows

Un programma come Drive Image, si tratta si un potente utility che fornisce la creazione di file immagine disco per scopi di backup o duplicazione. Un file immagine disco contiene la copia esatta byte per byte di un disco rigido, una partizione o un disco logico e può essere creato con vari livelli di compressione al volo senza arrestare il sistema operativo Windows e quindi senza interrompere la tua attività.

Questi file di immagine dell’unità possono quindi essere archiviati in una varietà di luoghi, compresi vari supporti rimovibili come CD-R (W) / DVD, dischi Iomega Zip.

Come procedere

Dopo aver salvato un’immagine su unità esterna si deve reinstallare tutto su un disco diverso, dopo aver tolto il disco difettoso  far ripartire tutto!

I rumori metallici provenienti da un disco fisso sono esattamente l’equivalente del ticchettio di una bomba a tempo, almeno per quanto riguarda la salvaguardia dei dati. Si può procedere in vari modi in questi casi, e forse il migliore è quello di salvare i dati e reinstallare Windows sul disco più recente. Per evitare di reinstallare tutto da capo, si possono utilizzare programmi come Drive Image (o Norton Ghost).

Bisogna prima di tutto creare un’immagine del disco danneggiato, quindi rimuoverlo fisicamente dal sistema ( a computer spento, disconnettere entrambi i connettori dall’unità) e caricare il backup sul nuovo disco. Essendo l’unico disco disponibile, il sistema lo riconoscerà automaticamente come C:, senza bisogno di cambi di lettera aggiuntivi. Le modalità di salvataggio dati e di scrittura sul nuovo disco variano da programma a programma.

Ma entrambi i prodotti citati sono abbastanza intuitivi e sono dotati di una guida all’ uso. Per evitare sovrascritture e perdite di dati, è bene che il disco di destinazione sia vuoto. Fai attenzione adesso un piccolo sbalzo di tensione potrebbe danneggiarlo definitivamente, quindi provvedi subito.