Motori di ricerca e posizionamento


C ’erano una volta i motori di ricerca e i pionieri della Rete snocciolavano consigli su quali fossero i migliori, tra pro e i contro delle diverse filosofie e tecnologie che ispiravano questi strumenti da subito essenziali per un uso utile di Internet.



C’era Yahoo, che piaceva soprattutto ai giovani e a chi preferiva trovare contenuti pre-digeriti e organizzati in categorie, e c’era Altavista, per anni il più usato, che permetteva ricerche più ramificate ella Rete ma che con il tempo ha dovuto fare i conti con la crescita esponenziale dei risultati che apparivano.



E poi, per ‘Italia, c’era Virgilio, di dantesca memoria, che traghettava gli utenti italiani sui siti del Bel paese. Ognuna di queste formule si è evoluta, ha aggiunto archivi e funzioni specifiche per trovare immagini selezionare la lingua, limitare le indagini a documenti non troppo vetusti. Ma la vera rivoluzione è stata Google (google.com), oggi indiscusso leader di questa tecnologia investigativa.
Gli utenti si rivolgono quasi esclusivamente a “lui“, nelle diverse edizioni internazionali, e i portali non mancano di esporre sulle loro pagine una finestrella che rimandi al motore di ricerca.

Persino i concorrenti adottano la sua tecnologia. Il motivo del successo è noto a tutti: Google funziona.



Infallibile per ricerche semplici (se si cerca il sito della Juventus, digitandone il nome si è quasi certi che il primo risultato corrisponderà al sito principale), con una minima perizia nella scelta dei termini e dei cosiddetti operatori booleani si avranno sempre risultati almeno pertinenti.

Questa formula ha sbaragliato la concorrenza, sebbene essa, nominalmente, esista ancora. Talvolta, infatti, si pensa di usare una tecnologia alternativa, salvo poi scoprire che così non è.



Lo storico Yahoo yahoo.com funziona ormai con il medesimo spider di Google (a cui accosta una serie di directory divise in categorie che facilitano un certo tipo di indagini), e lo stesso dicasi per il portale di Aol Time Warner (aol.com) e il già citato Virgilio (virgilio.it), che conserva “l’italianità” quale caratteristica principale, Supereva (supereva.it).
Tuttavia, resta buona norma, quando si stia compiendo una ricerca di qualche importanza sul web, effettuare un confronto incrociato tra i diversi risultati ottenuti interrogando diversi search engine”.

Ma si proceda con ordine.



Non farà male ricordare che il più preciso dei motori di ricerca riesce a sondare una minima parte del vasto mondo di Internet. L’indicizzazione automatica delle pagine on-line avviene a intervalli regolari e automaticamente (e ciò vale qualunque sia lo spider usato), ma non si deve pensare che svolga indagini acefale e prive di gerarchia. I siti che hanno maggiore visibilità sono sicuramente visitati con maggiore frequenza, e questa è un’esperienza che chiunque gestisca un sito in proprio avrà potuto notare.



Migliori servizi di Ping


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Guida al posizionamento del sito Web


Ma nonostante la capacità dei motori di ricerca, d’indicizzare milioni di sito al giorno, da parte dell’utente è necessario far sapere agli spider di questi motori che ci sono nuove pagine aggiornate o nuovi contenuti da indicizzare, per attirare attenzione del motore di ricerca è necessario utilizzare un servizio per il ping, che informa i motori di ricerca che il tuo sito è stato aggiornato, con la pubblicazione di un nuovo articolo.



Lista Aggiornata dei migliori servizi di Ping


Quando si pubblica un nuovo articolo WordPress notifica automaticamente i seguenti servizi di aggiornamento siti.

http://rpc.pingomatic.com

http://rpc.twingly.com

http://api.feedster.com/ping

http://api.moreover.com/RPC2

http://api.moreover.com/ping

http://www.blogdigger.com/RPC2

http://www.blogshares.com/rpc.php

http://www.blogsnow.com/ping

http://www.blogstreet.com/xrbin/xmlrpc.cgi

http://bulkfeeds.net/rpc

http://www.newsisfree.com/xmlrpctest.php

http://ping.blo.gs/

http://ping.feedburner.com

http://ping.syndic8.com/xmlrpc.php

http://ping.weblogalot.com/rpc.php

http://rpc.blogrolling.com/pinger/

http://rpc.technorati.com/rpc/ping

http://rpc.weblogs.com/RPC2

http://www.feedsubmitter.com

http://blo.gs/ping.php

http://www.pingerati.net

http://www.pingmyblog.com

http://geourl.org/ping

http://ipings.com

http://www.weblogalot.com/ping



Come aggiungere questi servizi Ping su WordPress

Inserisci le credenziali d’accesso nella pagina Login, vai su “Impostazioni” e seleziona “Scrittura”, in fondo alla pagina nei Servizi di aggiornamento, incolla gli url come mostrato in figura.

servizi ping aggiunti su wordpress



Ricordiamo, che per rendere effettivi questi servizi è necessario Salvare le modifiche.

Così ad ogni pubblicazione di un nuovo articolo, sarà automaticamente notificato ai siti elencati.



Presentare un sito Html

Se WordPress non è la tecnologia che utilizzata il tuo sito, puoi utilizzare pingomatic.com, il servizio segnala url a diversi motori di ricerca segnalando che il blog è aggiornato.



Stesso servizio è offerto da weblogs.com, si tratta di un’applicazione web che fornisce servizi di notifica degli aggiornamenti e di pubblicazione dei contenuti Internet, supporta le intestazioni sia nel formato HTML e XML.

feedshark.brainbliss.com probabilmente è la migliore applicazione per promuove facilmente il vostro blog o sito web – con un semplice clic, segnali il tuo sito in diverse modalità, esattamente:

32 servizi che accettano i blog;

16 servizi che accetta i feed RSS;

14 servizi che accettano podcast.



Presente anche un checkbox per attivare la modalità Turbo, serve per accelerare il processo globale di presentazione.

Ricordiamo che utilizzare il servizio Ping correttamente può portare notevoli benefici al tuo sito, ma se utilizzato in maniera in propria o con notevole frequenza giornaliera, senza nessuna necessità, può causare SPAM, si riferisce a pagine che tentano di ingannare Google e altri motori di ricerca per ottenere un buon posizionamento.







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