Zone a rischio Terremoti
Zone Sismiche in Italia
La probabilità di accadimento di un terremoto non può essere calcolato ma viene stimata dalla storia dei terremoti conosciuti in una data regione. La gravità di un terremoto dipende dalla posizione geografica, dell'epicentro, ma anche la geologia della regionale, ciò dipende da diversi fattori come: fiumi, montagne, vicinanza alla costa. Pertanto, il rischio sismico differisce notevolmente a seconda della posizione nel mondo, più area è in prossimità di un margine di una placca più il rischio è elevato. Le mappe sismiche sono documenti portate a conoscenza, che quindi mirano a rendere il rischio cartograficamente visibile, si basano su dati geologici, sull'analisi dei recenti avvenimenti e sulla storia sismica della regione.
Il rischio sismico in Italia, secondo la legislazione del 2003 è stato suddiviso in quattro zone, che incorpora i comuni italiani a maggior rischio di sismicità, vengono così classificati:
- Zona 1: sismicità alta. Comprende 708 comuni.
- Zona 2: sismicità media. Comprende 2.345 comuni.
- Zona 3: sismicità bassa. Comprende 1.560 comuni.
- Zona 4: sismicità molto bassa. Comprende 3.488 comuni.
Mappa Interattiva sismica
Mappa interattiva con informazioni del Comune, numero di abitanti interessati, genere di classificazione sismica, appartenenza all'associazione di volontariato e storico degli eventi sismici.
Magnitudo e differenze Scala Mercalli e Richter