Montare i componenti elettronici senza possedere un circuito stampato
Esistono delle situazioni nelle quali il lavoro necessario alla preparazione del circuito stampato rappresenta uno sforzo eccessivo in rapporto alla semplicità del circuito oppure al fatto che lo stesso può essere soggetto a modifiche. In questi casi sono molto di aiuto le cosiddette basette millefori. Come dice il nome si tratta di piastre di materiale isolante interamente ricoperte da una serie regolare di forellini molto ravvicinati fra loro. In una delle due facce della piastra ciascun forellino è circondato da un anello di rame. Utilizzando questo supporto è possibile montare i vari componenti sulla superficie in materiale isolante, inserendo i reofori nei forellini e quindi effettuando la saldatura sulla parte opposta, su cui si trovano i contatti in rame.
I collegamenti fra i vari componenti possono essere effettuati utilizzando spezzoni di filo anch’essi saldati oppure sfruttando due fori vicini, che ovviamente vanno collegati fra loro con lo stagno.Le basette millefori vengono vendute, nei negozi di materiale elettronico, in diversi formati.
Per il montaggio di questo semplice circuito è stata utilizzata una basetta millefori: i reofori dei vari componenti, inseriti nei forellini dalla parte isolante, sono saldati dalla parte opposta su cui si trovano ì contatti in rame.
È comunque facile adattare la dimensione all’esigenza specifica tagliando la pia stra con un seghetto. Eseguire il montaggio su circuito stampato o su basetta millefori è una decisione che va presa di volta in volta dall’hobbista e solo l’esperienza può dare i migliori consigli.
Certamente un circuito stampato rappresenta sempre la soluzione migliore, perché si ottiene un oggetto compatto e resistente. Quando però i componenti del circuito sono molto pochi va ugualmente bene anche la basetta millefori, la quale è d’obbligo quando viene montato un circuito che quasi certa mente subirà delle modifiche (anche nell’industria si usa questa soluzione nei circuiti sperimentali).
Ancora più semplici delle basette millefori sono certe piastre isolanti sul cui bordo sono fissati dei contatti elettrici. Sono adatte soprattutto per montaggi di componenti a scopo sperimentale, nei quali i reofori e i fili di interconnessione possono essere anche semplicemente attorcigliati ai contatti.
E bene comunque anche in questo caso fissarli con lo stagno, anche perché con queste basette, per come sono realizzate, le operazioni di saldatura e di dissaldatura sono molto semplici.
1: le basette millefori, come dice il nome, sono piastre di materiale isolante interamente ricoperte da una serie regolare di forellini molto ravvicinati fra loro. In una delle due facce della piastra ciascun forellino è circondato da un anello di rame.
2: questo montaggio è stato eseguito utilizzando una piastrinaisolante munita di una serie di contatti. Per i collegamenti fra componenti sono stati utilizzati, a seconda dei casi, sia i contatti stessi che ponticelli di filo saldato. Si tratta di una soluzione adatta per lo più ad esperimenti.
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ultimo aggiornamento: 20 Maggio 2016