Network Music Player / Wi-Fi a Internet Radio
Lo Squeezebox Boom è quello che tecnicamente si definisce un “media streamer”, ovvero un dispositivo che riproduce file multimediali archiviati in remoto.
Il Boom, che costituisce un’evoluzione dello Squeezebox Classic, permette infatti di ascoltare tanto le numerose stazioni radio che trasmettono tramite Internet, quanto i propri file MP3 memorizzati all’interno del PC.
Dal momento che il Boom è dotato anche di interfaccia Wi Fi, se si dispone di una rete senza fili è possibile collocare il Boom in qualunque locale raggiunto dal segnale radio e godersi la musica in tutta comodità. D’altronde, l’estetica elegante rende compatibile questo riproduttore anche con il salotto più ricercato.
Senza contare che, grazie alle complete funzioni di radiosveglia e al display con sensore di luminosità, il Boom si dimostra un perfetto complemento per la camera da letto. È comunque possibile collegare l’apparecchio anche a una rete cablata Ethernet: così facendo, però, si dovrà inevitabilmente scendere a compromessi in quanto a posizionamento. La configurazione dell’apparecchio non è difficile, ma neppure del tutto immediata. Il collegamento alla rete locale richiede di per sé poche operazioni: si selezionano le opzioni ruotando la grossa manopola centrale (che non serve per gestire il volume) e le si conferma con una sua leggera pressione.
Dopodiché è necessario attivare un abbonamento al servizio Squeezenetwork, che permette di accedere direttamente ai principali aggregatori di musica on-line (sia gratuiti che a pagamento) come Radio Time, Radio IO, Live365 e Shoutcast che, a loro volta, integrano migliaia e migliaia di “internet Radio”.
Logitech Squeezebox Boom All-in-One
L’interfaccia di Squeezenetwork permette di personalizzare numerosi aspetti dell’apparecchio e di selezionare le proprie Web radio preferite, ma per poter ascoltare sul Boom i file audio archiviati nel proprio computer si deve necessariamente installare anche il software Squeezecenter: sono supportati i formati MP3, FLAC, WMA Lossless, AAC, Apple Lossless, WAV e AIFF, ma – attenzione! – non i file protetti da DRM.
Una volta eseguite queste configurazioni, il Boom diventa del tutto indipendente: la sintonizzazione, la memorizzazione delle stazioni preferite, il controllo del volume e la selezione dei brani si effettuano direttamente dal riproduttore, anche con l’ausilio del piccolo telecomando in dotazione (e, purtroppo, senza retroilluminazione): tuttavia, per quanto il display VFD (Vacuum Fluorescent Display, da non confondersi con un semplice LCD) garantisca un’ottima visibilità da qualunque angolazione lo si guardi, un paio di righe alfanumeriche in più avrebbero facilitato le operazioni di scroll delle opzioni.
Inoltre va tenuto presente che se per ascoltare le Web radio serve solamente una connessione Internet attiva, per poter accedere alle playlist memorizzate sul PC occorre che questo rimanga sempre acceso.
Il punto “più forte” dello Squeezebox Boom risiede nella sua straordinaria qualità sonora.
L’audio è infatti sorprendentemente chiaro, con medie frequenze nette e pulite, e bassi potenti, che possono essere ulteriormente enfatizzati collegando un subwoofer esterno alla porta “audio out”: di certo non si tratta di un impianto “esoterico”, ma difficilmente si potrebbe chiedere di più a un apparecchio di questa classe e dimensioni.
Si potrebbe chiedergli di più, invece, in termini di completezza di funzioni: non c’è un sintonizzatore AM/FM (figurarsi un ricevitore per trasmissioni digitali DAB), non è prevista la possibilità di collegare un lettore MP3 esterno (se non “passivamente” tramite la porta AUX) e, infine, l’assenza dell’alimentazione a batteria limita la portabilità del Boom. Al prezzo a cui viene venduto, qualche sforzo in più si poteva fare.
Il piacere di svegliarsi con la propria radio preferita, senza neppure aver bisogno dell’“etere”. Wi-Fi a parte…