Come navigare in sicurezza

Sicurezza informatica: difendere la propria privacy

Le informazioni che ottengono le società

Rimuovere malware e spyware, argomento che molte volte viene sottovalutato da tutti è la base di una buona sicurezza informatica.

Tutti i criteri e la procedura per difendere la propria privacy, o i proprio dati personali dalle insidie del web. Le società ottengono soltanto le informazioni immesse dall'utente nel modulo di registrazione durante la registrazione elettronica.

Non raccolgono informazioni sul sistema installato sul computer, sull'uso del computer da parte dell'utente o altre informazioni registrate, se non vengono fornite espressamente dall'utente come parte della registrazione.
Per inviare informazioni ai clienti sulle nuove versioni, su altri prodotti e così via. Le informazioni possono essere vendute ad altre società, esattamente come gli indirizzi degli abbonati alle riviste o quelli delle case di vendita per corrispondenza.

Alcune società consentono di specificare se si desidera o meno ricevere posta o se si consente la distribuzione del proprio nome e indirizzo ad altre compagnie. Se la società non offre questa possibilità, è possibile immettere informazioni false per evitare di ricevere posta o posta elettronica.

Dove si trova il Cookie?

Se utilizzate Windows scegliete dal menù Start la voce Esegui..., digitate %userprofile% in modo da accedere al vostro profilo utente, quindi fate doppio clic sulla cartella Cookies.

I vari cookie, sotto forma di file di testo con estensione .TXT contengono, all'interno del loro nome, l'indirizzo del sito web che li ha generati.

Cosa sono i Cookie?

Un cookie è un piccolo file contenente dati che possono variare in base alla sua funzione. In seguito alla richiesta di un sito Web, il browser Web utilizzato memorizza i cookie sul computer. Normalmente i cookie contengono soltanto informazioni che consentono di potenziare l'uso del Web. Ad esempio, quando si accede a un sito Internet per acquistare parti di computer, è possibile aggiungere gli articoli desiderati in un "carrello". Le informazioni sugli articoli aggiunti nel carrello vengono memorizzate in un cookie sul computer poiché il browser Internet non può conservare le informazioni immesse in una pagina Internet quando l'utente passa a un'altra pagina.

Come vengono utilizzati?

Nel cookie vengono salvate le informazioni sugli acquisti effettuati consentendo al sito di creare un modulo d'ordine finale per l'utente.
Un altro esempio sono i cookie registrati sul computer dei propri utenti dai siti commerciali, contenenti il nome e la password dell'utente in modo che non sia necessario immettere queste informazioni tutte le volte che ci si collega al sito. Alcuni siti commerciali possono usare le informazioni dei cookie per registrare il numero di accessi effettuati, le pagine utilizzate e gli eventuali clic sui banner pubblicitari.

I siti attendibili forniscono informazioni sulla privacy per informare l'utente sull'uso dei dati raccolti. Negli esempi precedenti sono stati indicati cookie in qualche modo utili all'utente. Altri siti, tuttavia, possono scaricare cookie soltanto per raccogliere informazioni sull'uso di Internet. Questi cookie non hanno chiaramente alcuna utilità per l'utente.
Il World Wide Web offre un'enorme quantità di informazioni che, a parte il costo dell'abbonamento al provider di servizi Internet (ISP, Internet Service Provider), è possibile ottenere gratuitamente. L'accesso globale alle informazioni, agli acquisti, alle operazioni bancarie e alla gestione finanziaria in linea, alla messaggistica immediata, alla condivisione dei file, alla diffusione dei video, ecc., costituiscono ormai dei paradigmi.

Suggerimenti Filtrare e rimuovere i cookie.

Esistono cookie innocui e cookie piuttosto dannosi.

Un cookie è un piccolo file di testo che viene registrato da un sito Web nella cartella dei file temporanei di Internet (cache) del computer e viene utilizzato nella visita successiva al sito. Un cookie benevolo potrebbe registrare il nome di accesso dell'utente in modo che non sia necessario eseguire le procedure di accesso ogni volta che si visita il sito Web.

Se in quello stesso sito l'utente acquista degli articoli, nel cookie viene inserito un identificatore univoco cifrato della transazione eseguita. Se l'utente visita di nuovo il sito commerciale e fa clic sul pulsante "Controlla l'ultimo ordine", tutte le relative informazioni vengono visualizzate automaticamente. I cookie però, possono registrare anche le azioni svolte dall'utente in un determinato sito Web.

Ad esempio, l'utente visita il sito Web di uno dei principali motori di ricerca alla ricerca di un'automobile da acquistare. Quindi, dopo qualche giorno visita nuovamente lo stesso sito Web, sempre alla ricerca di un'automobile.
La settimana seguente, l'utente accende il computer e visita direttamente lo stesso sito Web. Questa volta però cerca le previsioni meteorologiche della zona.

Mentre la pagina viene caricata in memoria, lo schermo si riempie di annunci pubblicitari di automobili.

Il cookie ha registrato le informazioni sulle azioni dell'utente durante le visite precedenti al sito e sulla pagina Web sono state visualizzate informazioni in base ai dati registrati nei cookie.
Per mantenere la riservatezza in Internet, occorre filtrare i cookie. In tal modo è possibile selezionare soltanto i cookie realmente utili. Inoltre, è opportuno eliminare i cookie indesiderati al termine di una sessione Internet, per eliminare le tracce della propria navigazione in rete. Bloccare le microspie Web. Le microspie Web sono immagini di dimensioni ridotte, in genere 1 pixel per 1 pixel, che inviano messaggi ad estranei sulle abitudini di navigazione in Internet. Queste informazioni vengono utilizzate per creare profili utente.

Le microspie Web notoriamente catturano la data e l'ora di accesso al sito Web, la versione del browser utilizzato e persino l'indirizzo IP del computer che le ha ricevute. Per mantenere la propria riservatezza, bloccare sempre le microspie Web.

Proteggere la propria identità.

Se si desidera fare acquisti in linea, si consiglia di fornire le informazioni personali quali nome, indirizzo o numero di carta di credito, solo se il sito Web utilizza la tecnologia di cifratura Transport Layer Security (TLS) e il suo predecessore Secure Sockets Layer (SSL). I siti Web protetti sono contraddistinti da URL che iniziano con https:// Inoltre, è buona regola utilizzare programmi che eseguono il monitoraggio della connessione Internet e avvisano l'utente nel caso in cui venga rilevato un tentativo di inviare informazioni personali su Internet. Per questo tipo di programmi è necessario creare un database contenente le informazioni personali di tutti gli utenti del computer, in modo da specificare i dati che non devono essere inviati su Internet.

Rimuovere dal computer i file dei siti visitati

Durante la navigazione in Internet, il browser memorizza questi file nelle cartelle dei

file temporanei di Internet o "cache". Sostanzialmente, quando si visita di nuovo un sito o si fa clic sul pulsante Indietro del browser, invece di scaricare tutta la grafica visualizzata sulla pagina Web, il browser carica nuovamente i file memorizzati nella cache. In una posizione del disco rigido denominata Cronologia, il browser memorizza tutti gli URL visitati e quelli digitati nella barra degli indirizzi del browser. Tutti questi record rivelano informazioni sulle navigazioni dell'utente in Internet. Rendere più soddisfacente la navigazione in Internet impedendo la visualizzazione delle pubblicità e delle finestre popup.
Proteggere i membri più giovani della famiglia da contenuti indesiderati o spiacevoli.

Gli utenti di Internet, a qualsiasi età, possono essere esposti ai contenuti non appropriati di un sito Web. Un semplice errore di battitura nella casella di testo del motore di ricerca può restituire immagini violente invece di cartoni animati, o pornografia invece di ricette gastronomiche.

Utilizzo di un firewall

La difesa migliore contro un'intrusione o un attacco da Internet è installare una barriera invisibile nota come firewall.

I firewall si occupano di filtrare il traffico di dati da e verso il computer, al fine di limitare l’intrusione di hacker o di programmi spia tramite Internet.
ZoneAlarm è uno dei più diffusi programmi di firewall, distribuito gratuitamente se utilizzato per scopi personali. ZoneAlarm è semplicissimo da configurare e garantisce una protezione piuttosto efficace anche senza interventi da parte dell’utente. Infine, sul sito ufficiale sono disponibili diverse versioni (a pagamento) del programma con utili funzioni aggiuntive di protezione.

Sito ufficiale: zonelabs.com

Potrebbe esserti utile scoprire come rilevare intrusi nella rete Wi-fi.

I firewall proteggono il computer filtrando il traffico in entrata e in uscita da Internet. La diffusione nelle abitazioni delle connessioni a banda larga, quali quelle via cavo e DSL, ha comportato la possibilità di essere collegati in modo permanente a Internet. Per mantenere una connessione permanente, il computer deve avere un indirizzo IP fisso, al contrario della connessione di accesso remoto che assegna un indirizzo IP ogni volta che ci si connette a Internet. (Un indirizzo IP è un indirizzo di rete che identifica il computer e lo abilita allo scambio dei pacchetti di dati attraverso le reti, i server e i computer connessi a Internet.) I firewall possono nascondere l'identità del computer.

Ad esempio, se un hacker tenta di violare il computer attraverso la scansione alla ricerca di una porta aperta, i dati eventualmente restituiti relativi all'identità del computer sono inutilizzabili, facendo così fallire l'attacco.

Tra gli altri benefici dovuti all'uso di un firewall vi è la possibilità di bloccare l'accesso alle informazioni personali quali i file finanziari o quelli delle password. I firewall possono bloccare la distribuzione illegale del software.
Vi sono programmi anti-spyware che eliminano il tracciamento delle abitudini i navigazione in Internet dell'utente e registrano le pressioni dei tasti. Un firewall può bloccare l'accesso ai file, alle cartelle o a qualsiasi dispositivo di rete condiviso.

I firewall possono impedire i tentativi degli hacker di utilizzare il computer per lanciare un attacco DoS (Denial of Service) contro un server, un sito Web o una rete.
Un attacco DoS sommerge le risorse dell'entità, provocando un blocco totale. Questo tipo di attacco generalmente compromette le informazioni, provoca la perdita di servizi e di guadagni, e comporta dei costi per il ripristino nei servizi perduti.

Programmi per difendere la privacy

Tra i migliori Anti-spyware consigliamo:

Tra i migliori Antivirus consigliamo:

Come attivare e Disattivare i cookie

ttivare e Disattivare i cookie nei browser

Attenersi alle istruzioni riportate di seguito per la versione del browser utilizzata.

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